FIP Felina: Cura e Speranza con Remdesivir

La FIP felina e il caso Matisse: una speranza concreta

La Peritonite Infettiva Felina (FIP) è una malattia virale grave e spesso fatale nei gatti, causata da una mutazione di un comune coronavirus felino. La difficoltà nella cura della FIP felina deriva dal fatto che il virus muta facilmente e si nasconde nel sistema immunitario del gatto, complicandone il trattamento. Fino a poco tempo fa, non esistevano farmaci veterinari specificamente autorizzati,  pertanto le terapie antivirali per la FIP disponibili, erano poco efficaci e/o difficilmente accessibili.

FIP e GS-441524

Le difficoltà normative: quando la legge ostacola la speranza

In Italia, la normativa veterinaria ha a lungo rappresentato un ostacolo nel trattamento della FIP felina, impedendo l’uso di molecole promettenti come il GS-441524, (ad oggi normata in molte nazioni tra le tante l’UK). Questo ha posto i veterinari ( in particolare quelli italiani) in una situazione complessa: pur conoscendo l’efficacia potenziale del farmaco, avevano le mani legate e non potevano legalmente prescriverlo. Di fronte a una diagnosi devastante, i proprietari di Matisse si sono attivati autonomamente, percorrendo strade difficili ma dettate dalla disperazione e dall’amore per il proprio gatto. Fortunatamente, l’introduzione del remdesivir – finalmente utilizzabile in deroga da pochissime settimane – ha permesso di offrire una cura autorizzata e sicura, segnando un punto di svolta nella lotta contro questa malattia, offrendo una concreta speranza di guarigione.

 

Il caso di Matisse: un esempio di speranza nella diagnosi e terapia della FIP felinaC975EEF5-3065-42D0-BCF0-07CCDD706C97 copia

Matisse, un cucciolo affetto da FIP, presentava sintomi gravi come febbre intermittente, iporessia e alterazioni nell’intestino, milza e linfonodi, insieme a gravi anomalie ematiche. La diagnosi di FIP felina sembrava una condanna, e i tradizionali trattamenti si erano rivelati inefficaci.

Grazie a un approccio innovativo e alla tenacia dei proprietari, Matisse ha intrapreso un percorso di guarigione sorprendente. Oggi, grazie a questo approccio antivirale per FIP, vive in buona salute e con un’ottima qualità di vita, dimostrando che, anche nei casi più difficili, la combinazione di tempestività nella diagnosi e terapie antivirali mirate può cambiare il destino di molti gatti affetti da FIP.

 

Conclusioni: una nuova era nella cura della Peritonite Infettiva Felina

Le novità normative sull’uso del remdesivir rappresentano un passo avanti significativo nella terapia antivirale per la FIP felina, anche se la strada verso una cura definitiva e accessibile resta ancora lunga. La ricerca continua a migliorare diagnosi e trattamenti, e la speranza è che presto farmaci come il GS-441524 e altri antivirali possano diventare di uso comune.

Nel frattempo, storie di successo come quella di Matisse offrono un raggio di speranza nella difficile battaglia contro la peritonite infettiva felina.

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Dr Edoardo Gonzaga

Medico Veterinario Nutrizionista  Master II livello, Medicina Veterinaria Legale e Forense, Fitoterapia e Omotossicologia, Membro del RCVS Londra, UK Veterinario Ufficiale, Consulente Tecnico del Tribunale di Livorno, Delegato ENPAV  Roma, cda Ordine Med. Livorno.

Toscana – Livorno – Pisa e province –  cell: 3492309408 – email: info@veterinariogonzaga.it